Prima della Scala, Boris Godunov. Blitz di alcuni ambientalisti che imbrattano con la vernice il fronte del Teatro
Sant’Ambrogio, patrono di Milano, vede come ogni anno la prima della stagione lirica della Scala. Questa mattina cinque attivisti di Ultima Generazione, il gruppo di ambientalisti che ormai da tempo porta avanti proteste per sensibilizzare sull’emergenza climatica, hanno imbrattato il teatro alla Scala gettando vernice di diversi colori contro il Teatro del Piermarini e contro le porte d’ingresso.
La polizia, che già dalle prime ore del giorno sta presidiando il teatro meneghino proprio in vista della Prima, che si tiene alle 18. I cinque sono stati portati in Questura e poi denunciati. Si tratta di 4 ragazzi e una ragazza, tra i 20 e i 23 anni, che attraverso i social network avevano preannunciato il gesto. Sono accusati di imbrattamento di beni culturali e per inosservanza del divieto di ritorno. Due poliziotti, nel tentativo di fermare i ragazzi sono rimasti feriti in modo lieve alla caviglia ed alla spalla. Le operazioni di pulizia sono iniziate subito dopo con Amsa e personale della Scala al lavoro. Nel pomeriggio manifestazione a sostegno dell’Ucraina, per una giornata movimentata come da anni non accadeva.
Il lato artistico, viceversa, vede in scena il Boris Godunov del compositore russo Modest Musorgskij. L’opera racconta gli anni in cui ha regnato lo zar Boris Godunov e si basa soprattutto sulla follia e la morte dello zar.
Il costo dei biglietti varia dai 100 euro ai 3.000 euro. oltre ovviamente alla consueta sfilata di celebrita’, dal Capo dello Stato e dalla Premier Giorgia Meloni, fino ai molti personaggio della moda, dello spettacolo e della cultura, tra i quali la Senatrice Liliana Segre.